È stato un anno di crescita e di soddisfazioni il 2016 colorato di bluarancio. Anche qualche amarezza non è mancata. Alessandro Paroli e Martino Seravalli sono stati i due alfieri di spicco della corrazzata domiciliata al Modigliani Forum (continua….)

Un anno così se lo ricorderà a vita il nostro Martino Seravalli, che, a giugno, dopo aver preso le misure ai suoi avversari si è tolto la soddisfazione di portare a casa, in occasione degli Assoluti paralimpici di Roma, il titolo di Campione d’Italia Assoluto nel fioretto. Il tricolore nella categoria “C” era da quattordici anni conservato nella teca del siciliano William Russo e solo la forza e la caparbietà di un fuoriclasse come il nostro Martino sono riusciti a dirottarlo verso Livorno, in quella che è stata la realizzazione di una vera e propria impresa sportiva.

L’atleta ventisettenne, da tre stagioni in maglia bluarancio, seguito magistralmente dal tecnico Claudio Del Macchia, ha portato a casa, in oltre, un doppio oro nella recente prova paralimpica di Ancona, dove, oltre al fioretto si è imposto anche nell’arma non convenzionale, imponendo classe e bella scherma.

Un altro grande dell’anno solare è stato Alessandro Paroli che, oltre ad aver raggiunto quasi sempre il podio nelle gare nazionali,  in Coppa del Mondo sta compiendo una scalata verso i vertici delle classifiche iridate senza battute d’arresto. Alessandro, infatti, dopo le belle prestazioni offerte a Bonn a febbraio e Shanghai a maggio, dove era riuscito ad approdare tra i top 16, lo scorso novembre è riuscito a salire i gradini del podio nella prova di Tokyo, ottenendo un bellissimo bronzo che gli deve dare la carica e lo stimolo per gli appuntamenti del 2017. Per lui, inoltre, ad agosto c’è stata la partecipazione come sparring alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro al fianco di Bebe Vio&Co. e tutte le relative soddisfazioni. E il suo prezioso contributo ha permesso alla nostra squadra di fioretto  maschile di vincere il Campionato Nazionale di serie A2 ottenendo la storica promozione in A1. Insomma, un anno da grande tra i grandi, per Ale Paroli.

Al 2017 potranno guardare con fiducia anche Olga Calissi, che nell’ultima prova di Coppa del Mondo a Torino ha messo sotto la Campionessa Olimpica e attuale N1 del ranking mondiale Inna Deriglazova.  Un infortunio rimediato sul finire del match con la russa non le permetterà di riprendere a gareggiare immediatamente, ma per gli impegni futuri Olga si sta preparando come non aveva mai fatto prima in termini di consapevolezza e determinazione.

Anche le giovani promesse bluarancio, sono proiettate verso un anno che regalerà loro grandi soddisfazioni, come già il 2016 ha fatto nell’ultimo periodo. Cristiano Sena, Matteo Pupilli, Samuel Robson seguiti dal tecnico Dario Fientti, hanno già dato saggio delle loro abilità ottenendo podi e piazzamenti lusinghieri nelle prime apparizioni in campo nazionale.

Qualcosina in più il 2016 lo avrebbe potuto regalare alla famiglia bluarancio. La mancata partecipazione alle Olimpiadi di Rio di almeno uno dei nostri candidati, tra Edoardo Luperi e Martino Minuto, è stato un boccone piuttosto amaro da buttare giù, ma è vero che a volte serve ingoiare senza piangere se in futuro si vuole accaparrarsi i bocconi migliori.

Per il resto l’impegno dell’Accademia della Scherma Livorno, è stato intenso su tutti i fronti: Scuola, camp, sociale, eventi mondani. Non ci siamo fatti mancare niente e per il futuro la nostra promessa è di continuare a mantenere la nostra famiglia ai livelli che in pochi anni abbiamo raggiunto con l’aiuto di tutti.

Buon Anno!!