Ci siamo! La Coppa del Mondo di fioretto maschile riapre i battenti da San José in California nel weekend in arrivo. Saranno presenti ben cinque Accademisti (continua…)

Non è dato sapere quante società nel mondo possono vantare uno spiegamento di forze del genere ad una gara del massimo circuito mondiale, ma laddove vi fossero altre realtà come quella bluarancio, si potrebbe parlare di casi più unici che rari.

Fatto sta, che, nel fine settimana in arrivo, il circuito di Coppa del Mondo di fioretto riparte a pieno regime. San José per i maschietti, Cancun per le femminucce. E, se per il Messico Olga Calissi non prenderà il volo, i nostri ragazzi faranno bene a presentarsi al check-in con un discreto anticipo, per non rischiare di rimanere a terra. I nomi sono ben noti agli addetti ai lavori e da venerdì (giorno dedicato alle qualificazioni al tabellone principale di sabato, ndr) non sarà più il tempo di scherzare e, la preparazione di avvicinamento alla stagione, potrà dirsi finalmente conclusa. Sarà con questa unica certezza che scenderanno in pedana Alessandro Paroli, Tommaso Lari, Martino Minuto e Johannes Poscharnig.

Edoardo Luperi, in virtù della sua posizione di rango nella classifica mondiale che lo vede partire col pettorale numero 10, non dovrà affrontare le qualificazioni e andrà ad occupare di diritto un posto nel Main Drow di sabato, che prevede questo privilegio solo per i Top 16 del mondo, già ammessi ai trentaduesimi. Le fatiche di Edoardo termineranno poi domenica, dopo la gara a squadre che disputerà al posto di Andrea Cassarà, fuori in via precauzionale.

“Mi sono allenato bene - ha detto Edoardo, che poi ha proseguito - voglio andare in gara con l’unico obiettivo di esprimere il meglio che avrò da esprimere momento per momento. Non penso ad altro, in questo frangente. Ho avuto lo stesso approccio a Erba, dove ho iniziato col piede giusto e così voglio continuare”.

Due battute le hanno concesse anche gli altri campioni domiciliati al Modigliani Forum. Il primo a prendere la parola è stato Alessandro Paroli. “Vengo da un periodo di preparazione ottimo. Sto bene fisicamente e ho tanta voglia di tornare sulle pedane internazionali, dove lo scorso anno ho perso qualche occasione che quest’anno non voglio farmi sfuggire, perché so che posso trovare spazio anche nelle posizioni più alte del ranking”.

Sulla stessa lunghezza d’onda Tommaso Lari. “Sento di godere di una buona condizione generale e i segnali che ho avuto modo di riscontrare ad Erba mi hanno incoraggiato. Voglio andare a San José a fare bene, l’obiettivo è cercare di fare bella scherma e possibilmente divertirmi, senza farmi schiacciare da ansie inutili che spesso mi hanno condizionato in passato. Per il resto della stagione voglio onorare al meglio tutti gli impegni, con particolare attenzione a quelli di Torino e dei prossimi Assoluti”.

A chiudere la chiacchierata ci ha pensato il neo acquisto dell’Accademia venuto dalla Turchia Martino Minuto. “Sono in buone condizioni, anche se il nuovo modo di lavorare mi ha affaticato. La nuova realtà in cui mi sono immerso mi sta dando molti stimoli positivi e credo che, anche se servirà un po’di tempo a metabolizzarli, questi mi consentiranno di vivere una stagione ai vertici, dove il mio obiettivo è prioritariamente la qualificazione alle Olimpiadi di Rio, tentando le due strade che ho a disposizione (per ranking e per la gara zonale, ndr). Per il resto vedremo passo passo.”