Nel GP Fie di Torino, Edoardo Luperi, è stato fermato per un soffio dallo statunitense Race Imboden, confermatosi, poi, tra i migliori protagonisti di questo inizio stagione (continua....)

Poteva essere senz'altro diverso l'esito della gara del talento mancino delle Fiamme Oro Edoardo Luperi, se l'avvio del match con lo statunitense Imboden fosse stato diverso. "Un approccio un pochino troppo nervoso mi ha condizionato all'inizio dove sono stato sotto 0-4, ma nel finale ero riuscito a portarmi avanti 12-10 e li non ha saputo stringere come avrei dovuto -  ha dichiarato Edoardo, che senza fare drammi ha concluso - i miei demeriti devo anche condividerli con i meriti del mio avversario che non mi ha regalato nulla."

Un passo falso, quello di Edoardo a Torino, che però non è stato di sole ombre. "Anzi - ha dichiarato il suo allenatore, il M° Marco Vannini - Edo in alcuni momenti mi ha fatto vedere belle cose, soprattutto nel primo match contro un avversario ostico come il coreano Ha, e in parte anche contro Imboden, che ha dimostrato di essere il fiorettista a godere del migliore stato di forma, vista la continuità dimostrata in questo inizio stagione - Vannini ha, poi, concluso - La prima parte della stagione è conclusa e come inizio non c'è da lamentarsi, nonostante qualche passetto falso, che, in un fioretto come quello di oggi, a vent'anni, si può anche commettere, l'importante è non smettere mai di avere voglia di migliorarsi."

Non era presente solo Edoardo Luperi a Torino, infatti, sono arrivati a punti anche Alessandro Paroli e Olga Calissi, che hanno perso nel turno dei trentaduesimi, rispettivamente contro avversari esperti come il transalpino Le Pechoux e la coreana Jeon.

Non sono riusciti invece a superare la fase eliminatoria Tommaso Lari, Michele Del Macchia e Johannes Poscharnig.