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Il fiorettista cremìsi Michele Del Macchia, ha colto ieri in Provenza una bellissima medaglia d'oro nell'ultima prova della Coppa del Mondo under 20 (continua...)

 

"Finalmente - ha esclamato il M° Marco Vannini, anche lui al seguito dei fiorettisti dell'Accademia della Scherma Livorno in quel del Paìs d'Aix - era ora che si sbloccasse. Le sue qualità sono sempre state evidenti, solo che negli ultimi tempi un condizionamento mentale negativo che ha tenuto nei confronti di se stesso gli aveva impedito di esprimere tutto il suo valore. Ieri è riuscito a gestire bene le sue ansie ed ha vinto, come io stesso gli dissi che sarebbe stato in grado di fare in un palcoscenico del genere solo poche settimane fa. Adesso, alla luce di questo risultato, mi aspetto che il CT Cipressa gli permetta di giocarsi le sue chance ai Campionati del Mondo under 20, visto che per gli Europei che saranno tra due settimane lo ha lasciato ai box".

La gara di Michele non era iniziata benissimo, infatti, era partito dai blocchi della fase eliminatoria a gironi con solo tre vittorie e altrettante sconfitte. Da lì in poi un rulino di marcia impressionante gli ha permesso di arrivare alla finalissima, patendo solo un pochino nell'assalto degli ottavi portato a casa con il punteggio di 15-14 a spese del francese Chastanet.

Dai quarti di finale fino alla vittoria, nessuno si è portato in doppia cifra. 15-4; 15-9 e 15-8 i parziali che gli hanno permesso di volare sul gradino più alto del podio dove sulla piazza d'onore si è fermato il transalpino Morruin e al bronzo sono arrivati a parimerito l'altro francese Sido e l'Azzurro Damiano Rosatelli.

Una gara perfetta, quindi, quella del figlio del M° Claudio che all'Accademia della Scherma Livorno riveste un ruolo di responsabilità. Una gara dove ha saputo combattere le sue ansie giustificate dalla giovane età e che gli ha permesso di confrontarsi con i suoi avversari esprimendo una scherma efficace e molto intelligente.

Ad Aix en Provence era presente anche Matteo Valtriani eliminato dalla gara nella fase a gironi. Per lui ha giocato un ruolo sfavorevole il fatto d'essere all'esordio in Coppa del Mondo.